DIN 30670-1è un processo di estrusione a tre strati che produce un polietilene (3LPE) rivestimento sulla superficie di saldature longitudinali o a spirale etubi in acciaio senza saldaturaper proteggerli dalla corrosione.
Viene utilizzato principalmente in sistemi di tubazioni interrate o sommerse per il trasporto di liquidi o gas.
Nota: la norma DIN 30670 è stata divisa in due parti nell'ultima edizione del 2024 a seconda del processo di produzione, ovvero la norma DIN 30670-1 riguarda i rivestimenti in polietilene estruso per tubi e avvolgimenti, mentre la norma DIN 30670-2 riguarda i tipi sinterizzati e spruzzati a fiamma.
Si dividono in due tipologie in base alla temperatura di progetto, che sonotipo N e tipo S.
| Tipo | Temperatura di progetto (°C) |
| N | da -20 a + 60 |
| S | da -40 a + 80 |
ENorma ISO 21809-1corrisponde rispettivamente alla classe A e alla classe B.
1° strato: strato di resina epossidica, deve essere utilizzata polvere di resina epossidica.
2° Strato adesivo, che può essere verniciato a polvere o estruso.
3° strato Strato di polietilene, processo di estrusione di tubi o processo di estrusione di avvolgimento.
Estrusione di tubi:
In questo processo, il materiale in polietilene viene estruso direttamente in una forma tubolare continua, che viene poi inserita nel tubo di acciaio.
Questo metodo viene solitamente utilizzato per tubi di diametro più piccolo e garantisce uniformità e continuità del rivestimento.
Estrusione di avvolgimento:
In questo processo, il polietilene viene estruso sotto forma di striscia e poi avvolto sulla superficie del tubo di acciaio.
Questo metodo è adatto per tubi di grande diametro o di dimensioni non standard e consente rivestimenti più flessibili su tubi complessi o di grandi dimensioni.
A seconda delle esigenze specifiche del progetto, è possibile aggiungere al 3LPE uno strato aggiuntivo di protezione meccanica.
I materiali comunemente usati includonocalcestruzzo(fare riferimento alla norma ISO 21809-5),plastica rinforzata con fibra di vetro o malta cementizia(fare riferimento a DN N 30340-1).
Per garantire una buona resistenza al taglio, è necessario irruvidire o pressurizzare la superficie del polietilene.
Tale trattamento contribuisce ad aumentare l'adesione tra lo strato protettivo aggiuntivo e il rivestimento in polietilene.
Spessore dello strato di resina epossidica
Minimo 80um.
Spessore dello strato adesivo
Minimo 150um.
Spessore totale del rivestimento
A seconda del diametro nominale del tubo in acciaio, lo spessore dello strato di protezione dalla corrosione sarà diverso.
Per lo spessore totale dello strato 3LPE, la norma DIN 30670-1 suddivide tre classi per soddisfare i diversi requisiti costruttivi.n, v e s.
Grado n: Per condizioni normali, lo spessore di grado n è solitamente sufficiente.
Per i rivestimenti in polietilene, lo spessore di 1 mm viene utilizzato principalmente per la protezione dalla corrosione, mentre lo spessore rimanente viene utilizzato per migliorare la capacità di carico meccanico dello strato protettivo.
Grado v: Se aumenta il carico meccanico (trasporto, stoccaggio, posa, qualità specifica, requisiti aumentati), lo spessore minimo del rivestimento deve essere aumentato di 0,7 mm, ovvero v = n + 0,7 mm.
Grado s: È possibile concordare anche spessori di rivestimento speciali superiori a v per soddisfare le esigenze di un progetto specifico; tali spessori di rivestimento personalizzati sono etichettati come Grado s.
150 mm ± 20 mm, l'angolo di smusso per lo spessore del rivestimento non deve essere superiore a 30°.
Gli strati di resina epossidica e adesivo devono essere rimossi per almeno 80 mm dall'estremità del tubo. Lo strato di resina epossidica deve sporgere dall'estremità del tubo rivestita in polietilene per almeno 10 mm.
Per determinare la lunghezza, misurare dalla superficie della radice del tubo all'inizio dell'estremità tagliata diagonalmente dello strato di protezione dalla corrosione.
Difetti generali
Piccole imperfezioni e danni alla superficie dell'acciaio non raggiunti.
Fori nello strato superiore di PE;
Aree più piccole con copertura incompleta;
Inclusioni e bolle d'aria nello strato superiore;
Adesione di sostanze estranee;
Abrasione superficiale;
Piccole ammaccature nel rivestimento.
È consentito riparare queste lesioni minori e non vi è alcun limite all'area riparabile.
Difetti gravi
Il danno al rivestimento interessa direttamente la superficie del tubo in acciaio.
La superficie dei singoli difetti da riparare non deve superare i 10 cm². Il numero consentito di difetti da riparare è 1 difetto per metro di lunghezza del tubo. In caso contrario, il tubo deve essere registrato.
Norma ISO 21809-1: Specificamente per rivestimenti esterni in polietilene e polipropilene estruso a tre strati (3LPE e 3LPP) per tubi in acciaio utilizzati nei sistemi di trasmissione nell'industria petrolifera e del gas.
CSA Z245.21: Specifica i rivestimenti anticorrosione esterni in polietilene per tubi in acciaio utilizzati nei sistemi di trasporto.
AWWA C215: Rivestimenti anticorrosivi esterni in polietilene adatti per tubazioni di adduzione idrica. Sebbene utilizzato principalmente per sistemi di adduzione idrica, presenta molti punti in comune con la norma DIN 30670 in termini di materiali e tecnologia applicativa.
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